mercoledì, giugno 29


Ti sento, onda partita da lontano,
travolgi i miei pensieri,
e li schianti a riva come schiuma bianca
trascinando tutto ciò che trovi.
Diventi pulizia ma cancelli ogni traccia che ho del tuo ricordo
come impronte sulla sabbia risucchiate dall'acqua.
finisco per sbiadire l'idea di te,
e non mi dispiace, facevi male.
facevi troppo rumore dentro me.
ma la quiete di te mi tradisce.
non so cosa ci sia di più rassicurante,
se continuare ad avere pace,
andare oltre te,
o sperare nel male del tuo ricordo,
convincendomi che per un hai fatto parte di me.

Nessun commento: