guardo questa pagina bianca e mi sembra infinita,
le parole scemano dal mio cuore carico di paure.
ma nulla è paragonabile al vuoto, alla paura e al panico che in un attimo si addensano in me...
parole inutili che non trovano seguito,
e questo per la solitudine che hai creato.
vorrei scrivere di te ma la mia penna si rifiuta di avanzare,
così diventa dura, roccia che non si sgretola.
e la mano si ferma.
poi una voce, la tua che mi rapisce...
il mio pensiero eco delle mie emozioni,
le parole scemano dal mio cuore carico di paure.
ma nulla è paragonabile al vuoto, alla paura e al panico che in un attimo si addensano in me...
parole inutili che non trovano seguito,
e questo per la solitudine che hai creato.
vorrei scrivere di te ma la mia penna si rifiuta di avanzare,
così diventa dura, roccia che non si sgretola.
e la mano si ferma.
poi una voce, la tua che mi rapisce...
il mio pensiero eco delle mie emozioni,
che ora mi invadono come marea ed escono libere,
e lo spazio non basta più sul foglio.....
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